lunedì 13 giugno 2016

Il segnale WOW!






















Capita sovente che le persone intorno a noi restino sintonizzate su frequenze che non sono le nostre. 
Non è per cattiveria, è che i segnali radio sono davvero molti. A volte credo di intercettare un segnale WOW* 1420 Mhz stretto e concentrato, poi mi accorgo che era un semplice riflesso causato da un detrito orbitante nello spazio interstellare. Magari era la mia stessa spazzatura cosmica, lanciata con uno shuttle di carta quadrettata all'età di sette anni, che mi piove in testa. 

Quando mi trovo in modalità "base luna chiama terra, rispondete, passo" allora scrivo.
Scrivo a chi ne sa ben più di me. Ai giornalisti, ai filosofi, ai sociologi e psicoanalisti, uso tattiche preventive da guerrilla-marketing per sviluppare un "oggetto della missiva" che riesca a eludere ogni ricerca automatica di spam per scartare l'ultima versione di Avast e schivare il cestino, in modo da farmi almeno leggere, (sono come un batterio davanti all'antibiotico a largo spettro). E quando trovo pubblicata la risposta faccio un salto, e non riesco a crederci, che questi professori si prendano anche l'impegno di rispondermi. 


Ma intanto avviene quel fenomeno di propagazione su più lunghezze d'onda che mi porta altri messaggi alieni (email). Allelujah: c'è qualcuno in ascolto che riconosce il mio segnale!
Un amabilissimo chirurgo oftalmologo di Genova mi istruisce infatti su Sartre e sul bosone di Higgs, mentre un dottore economo di Livorno mi spedisce in allegato il suo canto a colori sinestesico, e mi perderei volentieri nelle sue poetiche tonalità. Ma ecco che subito un ex farmacista (ora vignaiolo stimatissimo) mi conferma che sì, ho ragione: è lo squilibrio, dunque la frustrazione, il motore della vita, e non è un'idea filosofica ma una constatazione termodinamica! 

Perdiana, non manca neppure la testimone di Geova mantovana che legge "Repubblica" forse per reclutare adepti e mi scova, redarguendomi sulla ricchezza (Ecclesiaste 5.10; 7:12) e sulla gratitudine (Colossesi 3 :15) ma per fortuna mi ravvedo, perché l'apposizione di un cardiologo di Firenze ci mette un attimo a riportarmi coi piedi per terra: "Lei sta volando troppo in alto: si ricordi l'Oracolo di Delfi"! 

Insomma che bellezza, è una settimana pienissima di corrispondenza epistolare questa, cosa mi credevo, di lanciare un sasso senza ottenere un adeguato ritorno di onde gravitazionali?
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Qui l'articolo.


*Il segnale Wow! è un segnale radio a banda stretta durato 72 secondi, rilevato dall'astronomo Jerry R. Ehman il 15 agosto 1977 con il radiotelescopio Big Ear dell'Università statale dell'Ohio. Le caratteristiche del segnale lasciavano intendere una provenienza esterna alla Terra e al Sistema Solare. Il segnale non è mai più stato rilevato.